Un viaggio in Thailandia è un’esperienza unica.
Non avendo mai subito dominazioni straniere, presenta tutt’oggi il fascino del misterioso Siam e non si limita ad offrire al visitatore il suo incredibile patrimonio artistico e culturale, la sua meravigliosa varietà paesaggistica, le diverse tradizioni tra le sue differenti etnie.
E’ il luogo dell’accoglienza e del sorriso, dove il rituale saluto “sawadee” fatto a mani giunte è lo specchio dell’anima di questo popolo, sempre pronto ad offrire ospitalità, grazia e gentilezza.
E’ la terra dei contrasti: tradizione contro modernità, montagne immerse nella nebbia perenne e spiagge bianchissime, il tutto abbracciato dal culto della religione buddhista, ricca di spiritualità e parte inscindibile della vita quotidiana della società Thailandese.
I Documenti e le Formalità Doganali:
È richiesto il passaporto individuale con almeno 6 mesi di validità dalla data di partenza. Per legge i turisti sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale. Non è richiesto il visto d’ingresso turistico per soggiorni inferiori a 30 giorni. In caso di varco di frontiera terrestre, tale periodo è limitato a 15 giorni. Oggetti antichi ed oggetti legati alla religione non possono essere esportati senza un permesso rilasciato dal Dipartimento dei Musei Nazionali.
Ricordiamo che la mancata partenza per documento non in regola comporta la perdita totale della quota. Si raccomanda quindi di controllare sempre la validità dei propri documenti e di rivolgersi alle autorità competenti per verificare eventuali aggiornamenti.
Le Tasse d’Imbarco:
La tassa aeroportuale di uscita dal paese è inclusa nel biglietto aereo. Al momento non sono richieste tasse locali agli imbarchi dei voli nazionali. Le normative possono però subire variazioni senza preavviso
Il Fuso Orario: Lancette avanti di 6 ore durante l’orario solare, di 5 ore invece quando in Italia è in vigore l’ora legale.
Il Clima:
l clima della Thailandia è tropicale, caldo e umido, dominato dal regime monsonico. Ha tre stagioni ben definite: fresca da novembre a febbraio con temperature medie da +25 a +19°C al nord e al centro; calda da marzo a maggio con temperature medie da +29 a +35°C ed una scarsissima piovosità; delle piogge da giugno a ottobre con temperature medie da +28 a +30°C, umidità superiore al 70% e violenti acquazzoni ma di breve durata. Pertanto, chi volesse visitare il paese in tutta tranquillità e godersi un viaggio senza sorprese climatiche è bene che parta nel periodo meno caldo e meno piovoso, da novembre a febbraio. Ogni zona della Thailandia ha in ogni caso le sue peculiarità climatiche e le condizioni meteo variano anche di molto A Phuket e nella Thailandia Sud Occidentale Il periodo più caldo è compreso tra il mese di marzo ed aprile con temperature medie massime di 34°C e medie minime di 25°C. La stagione delle piogge va da maggio ad ottobre. A Koh Samui, nel Golfo di Thailandia, le temperature sono simili a quelle di Phuket ma con piogge meno abbondanti (1900 mm).. L’interno rimane abbastanza secco e i venti, sia da est che da ovest rendono più piacevole il caldo. Qui dove il clima ha accenti equatoriali agosto e settembre sono mesi ottimi per visitare.
L’Abbigliamento: Indumenti di cotone, leggeri e comodi, come T-shirt, camicie e pantaloni meglio se in fibre naturali sono l’abbigliamento ideale per visitare il paese durante tutto l’arco dell’anno. Si consiglia di portare una giacca impermeabile per qualche improvviso acquazzone, comode scarpe chiuse ed un maglioncino che si renderà necessario per l’aria condizionata degli hotel e per le serate più fresche. Nei luoghi di culto è obbligatorio indossare abiti con maniche e pantaloni lunghi.
La Lingua Ufficiale:
La lingua nazionale è il thai, che viene considerata come il massimo emblema dell’indipendenza thailandese. È formata da idiomi di più lingue, come cinese, khmer e sanscrito. L’inglese è diffuso principalmente nella capitale Bangkok e nelle principali località turistiche.
La Moneta:
L’ unità monetaria é il Bath. Gli Euro ed i Dollari vengono accettati e cambiati ovunque, ma non portare pezzi da 100 dollari emessi prima del 1996 perché non vengono cambiati. Nessun problema negli alberghi, negozi e ristoranti per l’accettazione delle principali carte di credito. Con la carta di credito è possibile prelevare denaro contante nei numerosi sportelli automatici, con una maggiorazione sul tasso di cambio del 4%. I distributori di denaro sono numerosi, efficienti e sparsi dappertutto.
L’Elettricità: Tensione 220/240 volts, con una frequenza di 50 Hz. Si consiglia di munirsi di adattatori universali.
Il Telefono: Il prefisso internazionale per la Thailandia è lo 0066 seguito dall’indicativo della città e dal numero dell’abbonato. Dalla Thailandia per chiamare l’Italia il prefisso è 0039 seguito dal prefisso della città con lo 0 e dal numero dell’abbonato. I cellulari funzionano ovunque, sia in chiamata che in ricezione ed in modalità SMS.
Le Vaccinazioni: Nessuna obbligatoria. Maggiori informazioni possono anche essere reperite presso la propria ASL o consultando il sito del Ministero della Salute: www. ministerosalute. it. È sempre consigliabile consumare acqua e bibite non ghiacciate e solo da contenitori sigillati, non mangiare verdura cruda e frutta con la buccia e l’osservanza delle elementari regole di igiene. È indispensabile munirsi di disinfettanti intestinali, compresse antinfluenzali ed antibiotici.
Le Mance: Come nel resto dell’Indocina, le mance non sono un’abitudine, ma sono sempre apprezzate e un modo tangibile per ringraziare chi ha reso un servizio con cortesia e disponibilità.
Qualche consiglio:
È vietato fotografare postazioni militari ed aeroporti, così come è meglio evitare di fotografare la gente che prega ed i monaci. Si suggerisce rispetto e sensibilità nel fotografare le persone: è consigliabile sempre chiedere prima il loro permesso, per evitare possibili discussioni.
E’ consigliabile in Thailandia portare rispetto nei confronti della famiglia reale a cui i thailandesi sono affezionatissimi : sono sgradite anche le semplici critiche.
Sullo sky train e sugli altri mezzi pubblici è bene far sedere gli anziani e bambini qualora non ci sia posto dato che la cosa è avvertita con maggiore importanza rispetto a quanto lo sia da noi.
La Thailandia è uno dei paradisi dello shopping mondiale, Molte sono le buone occasioni ma cercate di contrattare il prezzo. I tessuti probabilmente sono il miglior acquisto: seta, cotone e nel nord tessuti in stile lana, nel sud batik. Ed inoltre: gioielli, pietre preziose, legno, lacche, ceramica. L’artigianato locale comunque offre una grande varietà di prodotti di buon gusto.